Il nome sembra indicare una procedura invasiva ma, in realtà, la sigillatura dei denti è un processo sicuro ed efficace ed è quindi fortemente suggerita dalle più recenti raccomandazioni del Ministero della Salute.
Nei bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 17 anni più dell'80% delle carie si manifesta nelle irregolarità dello smalto presenti sulle superfici masticanti. Il 74% dei solchi dei molari trattati con questa tecnica si mantiene sano a distanza di circa 15 anni.
IN COSA CONSISTE?
La procedura consiste nel chiudere le superfici più a rischio di carie (solchi e fessure) dei denti permanenti tramite l'utilizzo di speciali materiali fluidi così da impedirne la colonizzazione batterica.
QUANDO VIENE EFFETTUATA?
Questa procedura può essere applicata ai denti permanenti di bambini e ragazzi. Idealmente essa dovrebbe essere messa in atto appena questi denti spuntano nella bocca ma, in ogni caso, "meglio tardi che mai!".
La sigillatura può quindi essere realizzata a diverse età ma i denti che più di tutti vengono solitamente sottoposti a questa procedura sono i primi molari.
I primi molari non sostituiscono alcun dente da latte ed erompono in arcata solitamente intorno ai 6 anni. Questi denti sono estremamente a rischio di sviluppare carie per diversi motivi:
come tutti gli elementi appena spuntati in bocca hanno una maggior suscettibilità alla carie;
presentano solchi in cui è facile che si annidino placca, tartaro e batteri;
occupano una posizione piuttosto arretrata nella bocca del bambino (zona più difficile da spazzolare);
spuntano in bocca ad una età in cui i bambini hanno ancora una scarsa praticità nell'esecuzione delle corrette manovre di igiene orale.
L'integrità delle sigillature deve essere controllata durante le visite periodiche di controllo e, nel caso ne venga riscontrata la perdita parziale o totale, è necessaria la reintegrazione.
01/10/2020
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